Residenza protetta

La Residenza Protetta è una struttura di 39 posti letto, tutti convenzionati con l’Azienda Sanitaria Unica Regionale (A.S.U.R.) Marche: è pensata per accogliere anziani non autosufficienti, con esiti di patologie fisiche, psichiche, sensoriali. Persone che non necessitano di specifiche prestazioni ospedaliere ma comunque non curabili a domicilio.
Qui entra in gioco la Fondazione Città di Senigallia, grazie a servizi di tipo alberghiero e ristorativo; socio-assistenziale e sanitario; culturale e ricreativo volti al recupero della condizione psico-fisica dei propri ospiti, nonché al suo miglioramento, compatibilmente con il progressivo aumento dell’età.

ACCETTAZIONE E MODALITÀ DI ACCESSO

Tutti i n. 39 posti letto della Residenza Protetta per Anziani sono convenzionati con l’A.S.U.R., l’azienda sanitaria unica regionale delle Marche. Sono ammessi anziani non autosufficienti di grado medio o totali, comunque stabilizzati con necessità continuativa di assistenza residenziale e sanitaria; e anziani con forme di demenza che presentano deficit cognitivi senza rilevanti disturbi comportamentali, previa valutazione della compatibilità della persona con la struttura.
Non saranno accolti soggetti che presentino condizioni psichiche tali da determinare condizioni di difficoltà e di pericolo per sé e per gli altri.

DOCUMENTAZIONE RICHIESTA

La domanda di ammissione su apposito modello dovrà essere depositata presso gli Uffici Amministrativi della Fondazione Città di Senigallia (dove siamo e contatti).
Unitamente alla domanda di ammissione, dovranno essere consegnati:

  • fotocopia della carta di identità;
  • fotocopia del tesserino sanitario;
  • fotocopia dell’eventuale verbale di invalidità;
  • documentazione sanitaria;
  • fotocopia eventuale autorizzazione dell’Ufficio Protesico per i presidi di incontinenza;
  • certificato “Criteri di valutazione dell’autosufficienza dell’utente”, fornito dalla Fondazione e compilato dal medico curante del richiedente per attestarne il grado di non autosufficienza.

RETTA DI DEGENZA

L’importo della retta viene determinato annualmente dal Consiglio di Amministrazione, con decorrenza dal 1° gennaio di ciascun anno e dovrà essere pagato anticipatamente entro il giorno 5 di ciascun mese. L’importo del servizio, convenzionato con l’Asur per tutti e 39 i posti letto, è fermo dal 2012 alla tariffa di 1412,00 euro mensili.

SERVIZI OFFERTI

  • Assistenza medica e infermieristica;
  • sostegno psicologico;
  • servizio di fisioterapia;
  • assistenza per l’igiene personale, vestizione e durante gli spostamenti nella struttura;
  • pulizia dei locali, servizi lavanderia, stireria e guardaroba;
  • servizio mensa e assistenza durante i tre pasti;
  • servizio mensa rivolto a familiari e amici degli ospiti (Info: 071-60294 – tasto 1);
  • sostegno religioso con celebrazione messa in struttura;
  • attività ricreative e di animazione; pet-therapy durante il periodo estivo;
  • trasporto non barellato presso poliambulatori nelle province di Ancona e di Pesaro – Urbino.

SERVIZI PARTICOLARI

Il costo della retta comprende anche la fornitura dei presidi per la gestione dell’incontinenza ed altri presidi per la prevenzione delle lesioni da pressione (materassini antidecubito).
Inoltre, la Fondazione Città di Senigallia provvede con proprio personale dipendente al ritiro presso la Farmacia Comunale di Senigallia dei farmaci prescritti dal medico curante e alla relativa somministrazione, sempre secondo le indicazioni fornite dal medico.
La Struttura Socio Sanitaria è dotata di camera ardente.

VISITE

Sono consentite visite quotidiane ai familiari ed amici degli ospiti con il seguente orario:
mattino: dalle ore 10:00 alle ore 13:00;
pomeriggio: dalle ore 15:00 alle ore 19:00.

COMITATO DEI FAMILIARI E DEI PAZIENTI

La Fondazione Città di Senigallia favorisce la partecipazione dei familiari e degli ospiti attraverso un organismo rappresentativo dei pazienti e dei loro familiari. I compiti sono incentrati verso la collaborazione con l’Ente per migliorare la qualità dei servizi erogati e per la piena e tempestiva diffusione delle informazioni alle famiglie e ai pazienti. Il comitato potrà anche promuovere iniziative integrative e fornire suggerimenti e/o proposte in merito alle attività di animazione e socializzazione.