Insediato il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione “Città di Senigallia”

Si è insediato il nuovo consiglio di amministrazione della Fondazione “Città di Senigallia”. È stato nominato presidente l’avvocato Corrado Canafoglia; vicepresidente il geometra Massimo Bernacchia; consiglieri il generale della riserva della Guardia di finanza Roberto Boccolini, l’avvocato Michele Castelli e la dottoressa Susanna Vecchioni attuale responsabile dell’area disabilità e coordinatrice equipe multidisciplinari della Casa della Gioventù s.c.s. onlus.

Le nomine sono avvenute all’insegna della massima armonia: i membri del nuovo cda sono consapevoli che dovranno insieme affrontare sfide impegnative per gestire l’ingente patrimonio della Fondazione e tutte le sue attività, in primis la casa protetta per anziani e le attività socio-culturali come previsto dallo statuto dell’Ente.

Subito il cda si è messo al lavoro su più fronti, in primis per affrontare l’emergenza covid continuando nell’esperienza positiva gestita dalla precedente gestione presieduta dal dottor Michelangelo Guzzonato: a lui va il plauso per essere riuscito a preservare la struttura per anziani dalla pandemia, con il prezioso contributo di tutti i dipendenti della struttura a cui va riconosciuto un pubblico ringraziamento per la disponibilità, i sacrifici e gli sforzi profusi in questo momento difficile che stiamo tutti vivendo, assistendo al meglio gli ospiti della casa di riposo.

Altri punti saranno affrontati nell’immediato: in particolare verrà effettuata da subito un’attività di due diligence per fotografare lo stato patrimoniale e finanziario dell’Ente, acclarare eventuali problematiche ed individuare le relative soluzioni, consapevoli che la Fondazione “Città di Senigallia” è un gioiello prezioso dell’intera comunità, che va preservato e tutelato nell’interesse di tutti, al di fuori di schemi o divisioni politiche.

Il cda intende incentivare l’apertura verso la comunità cittadina, non solo per la gestione della casa per anziani, ma anche per sviluppare progetti con finalità socio-culturali, coinvolgendo ogni realtà cittadina nell’ottica di creare sinergie positive in un momento estremamente complesso anche sotto il profilo sociale ed economico.

Il neo cda ringrazia infine il consiglio comunale per la fiducia accordata ai suoi membri, ben consci che amministrare la Fondazione “Città di Senigallia” significa gestire denaro pubblico e pertanto occorre impegno, unione di intenti tra i consiglieri e la più totale trasparenza di azione da parte dell’organo di gestione dell’Ente.

Il CDA della Fondazione “Città di Senigallia”

Il saluto del presidente della Fondazione Città di Senigallia Michelangelo Guzzonato

“Cari collaboratori, amministrativi, cuochi, polifunzionali, operai, o.s.s., infermieri professionali, Direttore generale, Coordinatrice di struttura, Coordinatrice sanitaria e Coordinatore amministrativo sento spontanea l’esigenza di scrivere queste poche righe per ringraziare tutti Voi della collaborazione di cui mi avete gratificato.

Come spesso succede, in una grande famiglia, si hanno pareri diversi sui temi più disparati ed è quello che abbiamo vissuto anche in Fondazione Città di Senigallia.

Al contrario, non sempre si riesce ad individuare percorsi condivisi che portino a sintesi le esigenze di tutti: per fortuna questo è stato l’atteggiamento prevalente che ha caratterizzato la vita della nostra struttura.

Dopo aver condiviso con voi dieci anni della mia vita lascio questo incarico provando un grande senso di nostalgia e voglio comunicarVi che difficilmente non rimarrete nei miei pensieri.

Sono sicuro che, così come avete collaborato con me, saprete collaborare con chi mi seguirà perché, sono convinto, del grande senso di appartenenza al nostro sistema socio sanitario che Vi contraddistingue.

Un caro saluto”.

Michelangelo Guzzonato

Effettuata la prima dose di vaccino anti covid alla fondazione Città di Senigallia

Giornata emozionante quella di sabato 13 febbraio alla fondazione Città di Senigallia. Nella struttura di via del Seminario sono finalmente arrivate le dosi vaccinali per poter effettuare le inoculazioni a personale e ospiti della residenza protetta.

Procedure e logistica sono state organizzate al meglio per essere efficienti e, al tempo stesso, non creare inutili agitazioni o timori agli ospiti. Circa 100 le persone coinvolte nella somministrazione dei vaccini per contrastare l’epidemia di Sars-CoV-2 che si sarebbe dovuta tenere già tre settimane fa, ma che, per colpa dei ritardi nelle distribuzioni ai vari paesi europei, è stata rinviata allo scorso sabato 13.

Durante tutta la cosiddetta seconda ondata di diffusione del covid-19 non vi sono contagiati all’interno della residenza protetta. “Questo risultato, arrivato grazie agli sforzi in prima persona del presidente dott. Michelangelo Guzzonato, della direzione e di tutto il personale, oltre alla collaborazione con le istituzioni sanitarie del territorio, ci inorgoglisce – spiega Francesco Mancini, componente del Cda della fondazione Città di Senigallia; siamo però consapevoli che non saremo al sicuro fino alla completa immunizzazione, prevista per la seconda metà di marzo. Con questo ulteriore passaggio, la somministrazione dei vaccini, confidiamo di avere un’arma in più nella lotta alla pandemia e, soprattutto, di poter tornare presto a una più normale gestione dei rapporti tra ospiti e familiari”.

Nuova data per la vaccinazione all’interno della residenza protetta

SENIGALLIA – È ufficiale: sabato 13 febbraio partirà la vaccinazione alla Fondazione Città di Senigallia. Dopo il rinvio delle operazioni che sarebbero dovute iniziare lo scorso 23 gennaio, finalmente è arrivata la conferma che nei prossimi giorni saranno disponibili le dosi vaccinali per ospiti e operatori della struttura in via del Seminario.

Una notizia che rincuora la presidenza, il Cda e la direzione della Fondazione Città di Senigallia, dove si contano circa 100 persone tra dipendenti, collaboratori esterni e anziani. Saranno tutti vaccinati nello stesso giorno, grazie allo sforzo congiunto che il distretto sanitario senigalliese e l’Ambito territoriale sociale n.8 stanno portando avanti per tutelare la popolazione più fragile.

Per il richiamo si dovranno attendere poi 21 giorni: imprevisti a parte, nella seconda settimana di marzo le operazioni dovrebbero essere ormai concluse. Solo dopo qualche altro giorno, però, la copertura vaccinale potrà dirsi completa, garantendo quell’ulteriore arma contro una malattia che ha messo in difficoltà i sistemi sanitari di tutto il mondo.