Gli auguri a dipendenti e volontari della Fondazione Città di Senigallia

Si è svolto alla Fondazione Città di Senigallia il tradizionale brindisi di natale con i dipendenti e i volontari che quotidianamente operano nella struttura di via del Seminario. Un saluto prima delle festività ormai imminenti ma anche un ringraziamento che il consigliere Francesco Mancini, il direttore Francesco Costanzi e la responsabile dei servizi assistenziali e infermieristici Susanna Scarpati hanno voluto portare a tutti coloro che si impegnano per il benessere degli ospiti della fondazione Città di Senigallia.

“Un saluto e un ringraziamento a tutti coloro che rendono migliore e dignitosa la permanenza in questa struttura – ha detto il consigliere Mancini. Abbiamo a che fare con famiglie, con genitori e con i figli che si prendono cura di loro e la vostra professionalità – rivolto a dipendenti e volontari – rende tutto questo possibile”.

Mancini ha fatto anche un accenno all’iter per l’implementazione delle cure intermedie presso la fondazione Città di Senigallia; iter che, dopo l’approvazione della convenzione sui servizi integrati extraospedalieri e socio-sanitari a beneficio della popolazione fragile – in particolare anziani e disabili – stipulata dall’Asur Marche, non ha ancora permesso di ottenere le risorse che dovevano già essere stanziate.

A dipendenti e volontari è arrivato – oltre alla promessa del continuo impegno da parte del Cda e della direzione della fondazione a che l’iter si concluda nel più breve tempo possibile, anche l’augurio di serene festività dal direttore Costanzi. Il quale ha sottolineato l’importanza anche della partecipazione a momenti come questo perché permettono di consolidare il gruppo e di condividere, oltre all’impegno e alla professionalità, anche un momento più leggero, per portare con un brindisi un sorriso e un abbraccio in più.

Approvata dalla Regione Marche la convenzione per le cure intermedie con la Fondazione Città di Senigallia

La Regione Marche ha approvato venerdì scorso, 6 dicembre, la convenzione sui servizi integrati extraospedalieri e socio-sanitari a beneficio della popolazione fragile – in particolare anziani e disabili – stipulata dall’Asur Marche con la Fondazione Città di Senigallia.

Prevede l’attivazione nella struttura di via del Seminario, presieduta dal dott. Michelangelo Guzzonato, di un nuovo modulo di 20 posti letto per le cure intermedie. Si tratta di una modalità assistenziale destinata a pazienti che sono in situazione di malattia ma non così impegnativi da avere necessità di risiedere in un ospedale e ancora non sufficientemente stabilizzati per vivere al proprio domicilio.

Un nuovo percorso assistenziale innovativo e originale che va incontro a due esigenze: la prima è che si va a migliorare un servizio verso la popolazione anziana del territorio che ha superato la fase critica e acuta della malattia ma che ha bisogno ancora di un’assistenza semiospedaliera; la seconda è di carattere amministrativo ed economico: il sistema sanitario regionale riesce in questo modo a indirizzare meglio le risorse verso servizi efficaci e appropriati, senza sprechi per degenze ospedaliere non necessarie. Il modulo di cure residenziali estensive garantisce prestazioni erogate in nuclei specializzati a pazienti non autosufficienti con elevata necessità di tutela sanitaria che richiedono trattamenti di carattere riabilitativo e di riorientamento.

“L’approvazione della delibera da parte della giunta regionale – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – rappresenta per Senigallia e per l’intero Ambito territoriale 8 un concreto passo in avanti nella definizione di una filiera assistenziale coerente e diversificata, anche in termini socio-sanitari, con un significativo incremento di prestazioni e servizi. Un sentito ringraziamento va al presidente Luca Ceriscioli e al presidente della commissione regionale Sanità e Politiche sociali Fabrizio Volpini, che dando come sempre dimostrazione di competenza e lungimiranza, hanno costruito e portato avanti questo progetto per dare risposte e prospettive concrete ai temi dell’invecchiamento e della cura della popolazione alla nostra area vasta”.

“Non era semplice e non era scontato – aggiunge l’assessore al Welfare Carlo Girolametti -: Senigallia è da tempo attenta a queste nuove necessità assistenziali. Il convenzionamento con la Fondazione Città di Senigallia, struttura socio-assistenziale di eccellenza, è la risposta appropriata a pazienti sempre più numerosi che hanno necessità assistenziali intermedie tra cure ospedaliere e domiciliari con l’avanzare dell’età e delle patologie croniche”.